
7/10
Nota dell'editore
PUNTI BUONI
Design salvaspazio
Facile manutenzione
Ampia gamma di accessori e ricambi
Ampia gamma di comandi
Stazione di scarico con luce UV sterilizzante
PUNTI NEGATIVI
Pulizia manuale dei suoi pads
Navigazione a volte incoerente
Prestazioni su tappeti perfettibili
Lavaggio deludente
Autonomia inferiore all'uso
Tempo di ricarica lungo
DESIGN
L’M9 ha un design rotondo e nero con una finitura attraente. Sebbene il suo rivestimento sia sensibile alle impronte digitali, è molto sottile (10 cm) e occupa poco spazio (33,5 cm di diametro), quindi può essere collocato ovunque (sotto un mobile o un radiatore o negli angoli). Tuttavia, durante il nostro test abbiamo notato che non sempre scorreva sufficientemente vicino alla parete, lasciando un po’ di sporco dietro di sé.
La struttura della macchina comprende 3 ruote (2 laterali per lo sterzo e una piccola anteriore per la stabilità), una spazzola laterale progettata per spazzare vicino ai battiscopa e una spazzola centrale per raccogliere sporco, polvere e capelli.
La spazzola centrale è generalmente in grado di raccogliere le particelle più grandi, ma non quelle più fini. Inoltre, a volte i capelli tendono a impigliarsi in essa. Fortunatamente, tutti i componenti del robot sono facili da rimuovere e sostituire, rendendo la manutenzione un gioco da ragazzi.
Sono presenti anche 2 spazzoloni rotanti a clip, 1 vaschetta per la polvere da 240 ml e 1 serbatoio dell’acqua da 250 ml. Anche se la loro capacità è piuttosto ridotta, l’accesso ai serbatoi è facile e si può fare affidamento sulla stazione per gestirli.
Per quanto riguarda la stazione autodrenante, occupa pochissimo spazio e si svuota automaticamente o manualmente (con una scelta di impostazioni di frequenza) dopo l’aspirazione. Questo garantisce 30-60 giorni di autodrenaggio. Tuttavia, le piastre rotanti devono essere pulite manualmente e anche il serbatoio dell’acqua deve essere riempito manualmente.
La stazione di svuotamento incorpora una luce UV che sterilizza efficacemente batteri e allergeni, una buona idea per le persone sensibili.
Riceverete anche una serie di accessori e pezzi di ricambio: 1 telecomando (con 2 batterie incluse), 1 spazzola laterale di ricambio, 1 filtro di ricambio, 2 sacchetti per la polvere da 2,5 L per la stazione, 2 mop pad di ricambio che tornano utili quando gli altri si sporcano e un utensile per spolverare l’unità o tagliare capelli e grovigli.
La durata teorica di ogni materiale di consumo è aggiornata e consultabile sull’applicazione, in modo da poter valutare quando è necessario sostituire un componente. Infine, Proscenic offre una garanzia di 2 anni su questo prodotto.
FUNZIONALITÀ
Nel complesso, abbiamo trovato questo modello molto facile da usare. L’M9 ha 2 pulsanti: uno per l’accensione e l’altro con l’icona della casa per tornare alla stazione. Dispone inoltre di una connessione Wi-Fi sempre molto stabile ed è molto facile da accoppiare con l’applicazione Proscenic.
La prima cosa interessante di questo robot è l’ampia gamma di opzioni di controllo disponibili. Può essere controllato tramite il telecomando, l’app o con la voce, essendo compatibile con Alexa, Google Home, Siri e IFTTT. Tuttavia, critichiamo il fatto che parli solo in inglese. Il volume può essere regolato.
L’applicazione offre la gestione delle mappe (solo mappe 2D). È possibile definire zone vietate, gestire partizioni o zone, pulire un’area specifica e così via. È inoltre possibile programmare una pulizia o un periodo di assenza di problemi e impostare parametri di svuotamento automatico. È disponibile anche uno storico delle pulizie.
In totale, l’M9 supporta un massimo di 5 mappe, ed è possibile selezionare sia l’unità di superficie (m² e ft²) che la modalità di rotazione.
L’applicazione è quindi facile da usare, ma non è così avanzata come altre (non è possibile seguire la direzione del pavimento, non c’è una mappatura 3D, ecc.)
PRESTAZIONI
Con i suoi molteplici sensori anticaduta e anticollisione e la navigazione LiDAR di quinta generazione, promette bene in termini di mappatura e rilevamento degli oggetti.
Ha superato a pieni voti i nostri test su una scala. Tuttavia, la sua navigazione è stata un po’ deludente, in quanto a volte ha faticato a seguire una direzione logica e si è bloccato per lunghi minuti sulle gambe a slitta della nostra sedia.
Nonostante ciò, pur riuscendo ad aggirare gli oggetti (un piccolo vaso di fiori e una scarpa), a volte è un po’ brusco nell’avvicinarsi ad essi e ha investito il cavo che avevamo lasciato a terra durante il nostro test.
Si noti che non identifica gli oggetti e che i due spazzoloni rotanti non si sollevano quando sale su un tappeto.
È possibile seguire la navigazione in diretta dall’app. La mappatura non è male, ma non è precisa come quella di altri marchi famosi, come Roborock.
In termini di aspirazione, la potenza è stata aumentata (4500 Pa) e ci sono 4 modalità di aspirazione. Quando arriva su un tappeto, aumenta la sua potenza.
Per il lavaggio, il sistema a doppia rotazione del mop è generalmente il più efficace, ma la macchina funziona solo a 120 giri al minuto e abbiamo visto di meglio sulla carta. Ci sono anche 4 impostazioni di volume d’acqua per la pulizia.
Abbiamo messo alla prova sul tappeto 100 g di sale, 100 g di riso, 50 g di caffè e alcune ciocche di capelli di una parrucca. Ecco i nostri risultati per un’area definita di 1 m² utilizzando la modalità di aspirazione più alta:
QUANTITÀ | TEMPO DI ASPIRAZIONE | RISULTATO (granelli raccolti nel cestino della polvere) |
---|---|---|
100 g di sale | 2’30” | Meno del 20% dei chicchi raccolti nella pattumiera + alcuni bloccati nella spazzola |
100 g di riso | 2’47” | 85% dei chicchi raccolti |
50 g di caffè | 2’47” | 74% dei chicchi raccolti (i chicchi rimanenti si trovano più facilmente negli angoli) |
Capelli | 2’00” | Estrae la maggior parte dei capelli, ne rimangono pochi |
Sul parquet abbiamo seguito lo stesso procedimento di prova, aggiungendo ketchup e fango. Per il lavaggio abbiamo utilizzato il massimo volume d’acqua e per l’aspirazione la massima intensità. Ecco cosa abbiamo ottenuto:
QUANTITÀ | TEMPO DI ASPIRAZIONE | RISULTATO (granelli raccolti nel cestino della polvere) |
---|---|---|
100 g di sale | 2’44” | 77% dei chicchi raccolti nella pattumiera + alcuni rimasti incastrati nella spazzola |
100 g di riso | 2’28” | 95% dei chicchi raccolti + alcuni rimasti nella spazzola, quelli lasciati a terra si trovano più facilmente negli angoli |
50 g di caffè | 2’28” | 97% dei chicchi raccolti, gli ultimi rimasti sono negli angoli |
Capelli | 2’28” | Estrae la maggior parte dei capelli, ne rimangono alcuni |
Tracce di ketchup | 2’00” | Alcuni segni di ruota dovuti al suo passaggio, rimangono alcune tracce di unto |
Tracce di fango | 2’00” | Alcuni segni di ruote dovute al passaggio, qualche residuo ma elimina la maggior parte di esso |
In generale, abbiamo riscontrato che il robot tende a scartare alcuni granelli verso la parte posteriore e a lasciare alcuni granelli negli angoli quando passa relativamente lontano dai battiscopa.
Dopo questi test, la nostra conclusione sulle sue prestazioni è che lavora abbastanza rapidamente e che funziona meglio sul parquet che sui tappeti. Tuttavia, abbiamo riscontrato una maggiore difficoltà nell’aspirare le particelle più piccole (come il sale). Per quanto riguarda il lavaggio, fa un buon lavoro per rinfrescare i pavimenti, ma non è così efficace come speravamo. Le prestazioni sono quindi miste e sono necessarie più passate per l’assorbimento.
Infine, per quanto riguarda la rumorosità, è nella media dei robot aspirapolvere. Solo lo svuotamento del serbatoio è più rumoroso (83 dB), ma questo è sempre il caso delle stazioni di svuotamento. Ecco i risultati ottenuti con un fonometro a una distanza di circa 1 m dal robot:
SUPERFICIE | MODO SILENZIOSO | MODO NORMALE | MODALITÀ MAX |
---|---|---|---|
Tappeto | 63 dB | 67 dB | 68 dB |
Parquet | 63 dB | 67 dB | 68 dB |
AUTONOMIE
Secondo il marchio, la batteria da 5200 mAh del Proscenic M9 dura 150 minuti (con le impostazioni normali) e copre un’area di 250 m² (in modalità silenziosa).
Nel nostro test, con aspirazione e modalità di pulizia normali, abbiamo registrato una perdita di potenza del 13% per pulire un’area di 11 m², con un’autonomia stimata di 100 minuti e una superficie totale di 85 m², quindi siamo ben lontani dalle cifre pubblicizzate. Il livello della batteria è costantemente indicato sull’applicazione.
Se la batteria è troppo scarica, torna automaticamente alla stazione di ricarica e, una volta ricaricata, riprende a pulire da dove aveva lasciato. D’altra parte, il tempo di ricarica è piuttosto lungo (circa 5 ore per una carica completa).
Conclusione
7/10
In breve, sebbene l’M9 abbia il vantaggio di un design compatto e di molteplici comandi, ci sono ancora alcune aree di miglioramento, a partire dalle prestazioni di aspirazione dei tappeti e di pulizia dei pavimenti. Sebbene sia adatto a rinfrescare gli ambienti in generale, non è veramente attrezzato per affrontare tutti i piccoli granelli di polvere e le grandi macchie sul pavimento. Anche la navigazione presenta alcune incongruenze, ma è comunque semplice da mantenere e da gestire.
PUNTI BUONI
Design salvaspazio
Facile manutenzione
Ampia gamma di accessori e ricambi
Ampia gamma di comandi
Stazione di scarico con luce UV sterilizzante
PUNTI NEGATIVI
Pulizia manuale dei suoi pad
Navigazione a volte incoerente
Prestazioni sui tappeti perfettibili
Lavaggio deludente
Autonomia inferiore all'uso
Tempo di ricarica lungo

7/10
PUNTI BUONI
Design salvaspazio
Facile manutenzione
Ampia gamma di accessori e ricambi
Ampia gamma di comandi
Stazione di scarico con luce UV sterilizzante
PUNTI NEGATIVI
Pulizia manuale dei suoi pad
Navigazione a volte incoerente
Prestazioni sui tappeti perfettibili
Lavaggio deludente
Autonomia inferiore all'uso
Tempo di ricarica lungo